Trovo doveroso scrivere un paio di righe su una persona estremamente importante per l'Italia, per la giustizia e per la libertà, questa persona a cui dedico queste poche righe è Paolo Borsellino.
Nella primavera-estate dei miei dieci anni Giovanni Falcone e Paolo Borsellino persero la vita, perchè troppo scomodi al potere, parlo di potere perchè, secondo me, sia mafia che politica avevano i loro interessi nel farli tacere per sempre.
Era il 1992 e avevo appunto dieci anni.
Era il 1992 e avevo appunto dieci anni.
Posso affermare con tutta certezza che a quei fatti è legato il mio ricordo più vivido sulla storia del nostro paese.
Specialmente quello legato a Paolo Borsellino.
Sarà perchè era il secondo attentanto e se il primo aveva suscitato forti emozioni in me probabilmente il ripetersi di quella tragedia mi ha segnato ancora di più.
Le immaggini dei telegiornali le ricordo ancora bene, forse perchè le hanno fatte rivedere tante volte in TV,
ma io credo che nella mia testa di bambina qualcosa sia cambiato quel giorno.
Credo di aver iniziato a muovere i miei passi verso l'età adulta.
Era raccapricciante il vedere ripetere quella barbarie toccata a Falcone solo due mesi prima.
E' stato il primo sguardo alla vera natura del mondo, non lo dimenticherò mai.
" Chi ha paura muore ogni giorno. Chi non ha paura muore una volta sola "
Paolo Borsellino 19 Gennaio 1940 - 19 Luglio 1992
Brava Marta!
RispondiEliminaProprio ben detto, il primo sguardo sulla vera natura del mondo...speriamo di riuscire a cambiarla perchè è proprio orribile.
Un bacio,
Fra
Ciao Marta, grazie per gli auguri, sono sempre graditi.
RispondiEliminaRicordo perfettamente il giorno dell'attentato a Borsellino, l'ho saputo tornando da una gita in montagna (io ero "un po'" piu grande di te!!!!)
Baci
Rosa