Pages

7 agosto 2010

Quando mi guardo

Care amiche scusate l'assenza...
Ho avuto il trasloco del negozio la settimana scorsa e visto che c'ero ho fatto l'inventario...
Ho finito Martedì sera alle 20.00.... Ma ora sono in ferie fino a Settembre!







Quest'anno niente gite fuori porta, preferisco riversare tutte le mie energie sulla casa, visto che poi durante l'anno non avrò il tempo materiale per farlo.
Ieri è arrivato il letto, che abbiamo finito di  montare oggi, vorrei mostrarvi le foto, ma per qualche oscura ragione il pc si rifiuta di farmi caricare le foto....

Domani arriveranno il divano, il comò, il tavolo con le sedie e il mobile per l'ingresso.
Passerò la mattina in attesa della consegna e poi il pomeriggio e domani a montarli!
Alla fine abbiamo preso tutto da Ikea e ho deciso di personalizzare con altre idee la casa.

Oggi sono un pò giù, sarà perchè sono stanca, ma io credo che soprattutto sia perchè che ultimamente il mio comportamento vada nella direzione opposta di quella che vorrei...
Sono sempre stata abituata a decidere da sola, a cavermela da sola.
Sono sempre stata molto indipendente e testarda fin da bambina, nessuno aveva il potere di farmi cambiare idea.

Sono sempre stata intransigente e poco incline alla diplomazia.
Insomma sono un disatro!
Cerco sempre di tenere sotto controllo la mia testaccia e il mio caratteraccio, ma non ci riesco.
Il problema è che poi lo sono sempre con le persone a me più care.

Questa cosa mi è stata sbattuta in faccia l'ennesima volta da Claudio.

Claudio è una frana con i lavori manuali e allora il letto l'ho montato tutto io con ben poca collaborazione sua.
Io adoro fare e disfare e quindi ero nel mio, salvo poi sentirmi un verme quando a fine montaggio


Claudio mi ha detto: sei stata bravissima, però avrei voluto partecipare anche io, magari anche solo avvitando una vite, ma tu non me l'hai fatto fare.

Ecco io sono sempre così, faccio sempre tutto io, faccio prima da sola e non coinvolgo nessuno in quello che faccio, sono una specie di lupo solitario, mi piace fare tutto da me e non voglio che nessuno mi aiuti.
Mi è dispiaciuto sentirmi dire queste cose, però non posso negare che a lavoro finito ero felice come una Pasqua! E sono così in tutte le cose, quando mi riescono scoppio di felicità e allora voglio sempre farcela da sola. Inoltre divento aggressiva se qualcuno, in questo caso Claudio, cerca di darmi una mano.
Ecco il mio problema è che non riesco a essere dolce.

Dentro di me lo sono, so di esserlo, ma poi non riesco a farlo trasparire.
Mi blocco.
Perchè?
Non riesco a capirlo.

Mi sono sempre autoimposta l'autocontrollo e alla fine il mio pragmatismo rischia di ditruggermi.
Dove sono finite la fantasia e la spontaneità?
Sono una  Elizabeth Bennet invischiata fino al collo nell'orgoglio e nel pregiudizio,
con l'aggravante del pragmatismo...

Però so di non essere solo così, i sogni ad occhi aperti da bambina, le fantasticherie,
le storie che ho sempre scritto e immaginato, i libri che leggo, le passioni che ho, sono autentiche e portano da tutt'altra parte.
Vorrei deporre le armi e vivere in pace.

6 commenti:

  1. Il fatto che tu ammetta questo tuo modo di essere, il tuo carattere un pò irascibile, il comportamento che reputi sbagliato, è già un fatto importante! Te ne rendi conto, ne sei consapevole!! ....Parla con Claudio, chiedigli scusa e apriti come hai fatto con noi! Vedrai che tutto si sistemerà!! Ti auguro un sereno weekend! Un abbraccio
    Francy

    RispondiElimina
  2. Fai leggere questo a Claudio.... e poi fagli gli occhioni tipo gatto con gli stivali di Shrek :)
    A parte gli scherzi, davvero, la dolcezza la mostrerai in tanti altri modi, ne sono sicura, e se lui è il tuo compagno e ti ama, saprà come sei e gli andrai bene così... Immagino che voglia anche sentirsi l'uomo che pensa ai lavori grossi, ma farà qualcos'altro piuttosto.... aspettiamo foto allora!

    RispondiElimina
  3. Francesca, Eleonora grazie mille!!! Ma sì devo essere positiva! Spero che la connessione si riprenda, così posso farvi vedere tutti i mobili nuovi!!!

    RispondiElimina
  4. ..ciao cara! Cos'è adesso 'sta storia? Consigli non te ne dò...figurati...ci manco solo io...piuttosto:
    -sei fortunata perché non tutti gli uomini sono amorevoli, affettuosi e collaborativi (se non lo sono allontanali per non dire altro!)
    -la praticità è donna ma non dorlo mai ad un uomo...si risentono...loro son quelli che guidano, che riparano, che trovano...rientra ogni tanto nei panni della donna...guarda che ladciare che portino la spesa, montino il letto, sistemino le prese...è nello: li vedi lavorare per te, per la casa, con passione ed amore, puoi ammirare tutte le doti del tuo compagno e lo amerai di più, ti stancherai meno e lui sarà fiero e soddisfatto di aver compiuto il suo dovere!! Fidati! Togli via quei pantaloni ogni tanto...intanto in gonna stai bene di certo -ti ci ho vista in foto una volta!- e poi non è una sfida quella col tuo compagno...o no?

    RispondiElimina
  5. wow,meno male che non sono l'unica! ^_^
    bel blog !ciao

    RispondiElimina
  6. @Fenice: Claudio che monta i mobili? No no sei fuori strada, Claudio non sa manco appendere un quadro al muro!Ah ah ah!!! Lo sa anche lui, è che ogni tanto vorrebbe essere coinvolto, poi si stufa, è completamente senza pazienza, e allora lascia fare a me! Era solo uno sfogo per la mia nevrastenia, non sono in competizione con lui, perchè l'uomo di casa, dal pagare le bollette a montare i mobili, sono io. Lui è un pigrone e non ha mai voglia di fare queste cose, così le faccio sempre io!

    RispondiElimina